Indizi di Qualità Gastronomica

Prima tappa nell’Alto-Medio-Sele con Colliano, città del tartufo

Prima tappa nell’Alto-Medio-Sele con Colliano, città del tartufo

Il progetto parte alla scoperta di un nuovo territorio della vasta provincia di Salerno, proseguendo nel 2024 anche con l’Agro-Nocerino-Sarnese

Domenica 12 novembre alle 9:00 i partecipanti inizieranno la visita del caratteristico centro storico di Colliano guidati dai rappresentanti dell’Amministrazione comunale, il Sindaco Gerardo Strollo e l’Assessore ai Beni Culturali Alessia Feniello, che porteranno i saluti e accoglieranno tutti con una colazione di benvenuto. Colliano domina la Valle del Sele da 630 metri d’altezza sul livello del mare e il suo nome è d’incerta origine, legato forse a una “Gens Collia” che l’abitò in epoca romana, anche se la zona si popolò in un periodo ancora più remoto. La passeggiata, delle durata di circa tre ore, darà modo ai turisti di conoscere il borgo con i suoi scorci più caratteristici come le architetture gentilizie (Palazzo Borriello, Palazzo Sibilla con la Biblioteca comunale), la Chiesa Madre dei Santi Pietro e Paolo risalente al Duecento e ricostruita nel XVIII secolo, il borgo di Collianello con le testimonianze di epoca normanna e il Castello che si erge ai piedi del Monte Marzano. Dopo la visita culturale, ampio spazio verrà dedicato all’enogastronomia presso l’Azienda Gugliucciello Sapori di Bosco per conoscere le peculiarità dell’oro nero di Colliano, il pregiato e rinomato tartufo. Insieme si proseguirà per il pranzo presso il Ristorante Bufalo Grill, dove il menù sarà a base di ingredienti territoriali come funghi e tartufi. Chi decide di venire a Colliano non può fare a meno di gustare la sua cucina, fatta di cibi semplici e genuini, tipici della tradizione contadina, quali piatti base di legumi e cereali. Con la presenza del tartufo nero, nel territorio la cucina ha ampliato il ventaglio dei suoi piatti, con ricette che esaltano il suo sapore, quali: ravioli al tartufo nero e funghi porcini, calzoncelli di patate con tartufo nero, porcini e provola affumicata su crema di vegetali. Tra gli altri prodotti tipici: patate di montagna, formaggi (ricotta di pecora, caciocavallo silano, pecorino), fragole di bosco, fagioli, segale, taralli, pane, carni ovine e bovine (agnello di Colliano), cicerchia, pizza di granone, olio extravergine di oliva, noci, castagne, marmellate, miele. 

Dopo pranzo ci sarà modo di visitarel’Azienda Agricola Di Lione, caseificio all’avanguardia, conosciuta per i suoi allevamenti e i prodotti caseari d’eccellenza. 

La Presidente del Gruppo CTG Picentia di Salerno Mina Felici ha dichiarato: “Questo progetto ci ha riservato enormi soddisfazioni e l’avvio di nuovi percorsi ne è la prova. Finalmente inauguriamo tra la fine del 2023 e l’inizio del 2024 l’esplorazione di nuovi territori tra Alto-Medio-Sele e l’Agro-Nocrino-Sarnese, grande novità per l’anno prossimo. Siamo sicure di affrontare le sfide future con l’ottimismo che da sempre ci caratterizza, il dinamismo  e l’impegno per far conoscere al vasto pubblico le bellezze culturali ed enogastronomiche di questi territori dal fascino incomparabile”.  La Vicepresidente e giornalista enogastronomica Annamaria Parlato ha aggiunto: “Ribadiamo l’urgenza di sostenere economicamente il progetto da parte delle 

amministrazioni pubbliche. Da anni portiamo visitatori sui territori salernitani con discrezione ma con i fatti e non le parole, mentre gli altri erano impegnati in tavole rotonde e convegni sul turismo alternativo. Insisteremo fino  quando il progetto avrà opportunità concrete  e sarà in grado di poter offrire anche lavoro ai giovani che vorranno inserirsi in questo settore. Colliano domenica sarà come sempre un successo e ci auguriamo che ci siano numerosi visitatori ad accompagnarci durante le visite culturali e gastronomiche”. Il Food Blog 2Ingredienti Arte&Cibo sarà media partner dell’evento. 

Il CTG (Centro Turistico Giovanile) è un’ Associazione nazionale senza scopo di lucro che promuove e realizza un progetto educativo e di formazione integrale della persona, attraverso momenti di crescita, di impegno e di aggregazione sociale, ispirandosi alla concezione cristiana dell’uomo e della vita, nel servizio alle persone e al territorio. Agisce nell’ambito del turismo giovanile e sociale, della cultura e dei beni culturali, dell’ambiente e del tempo libero, avvalendosi del metodo dell’animazione e rivolgendosi a tutte le fasce di età, in particolare a quelle giovanili. Nato nel 1949, il Ctg oggi si estende in tutta Italia con centinaia di realtà tra gruppi di base, circoli e centri di vacanza in località di grande richiamo turistico e naturalistico, con una rete diffusa di comitati provinciali e di consigli regionali, coinvolgendo ogni anno nelle proprie attività migliaia di persone. Il CTG è riconosciuto dal Ministero dell’Interno come Ente Nazionale con Finalità Assistenziali ed è altresì iscritto al Registro Unico Nazionale del Terzo Settore sezione “reti associative” e “Associazioni di Promozione Sociale”. Ulteriore riconoscimento ufficiale come Associazione è quello concesso dalla CEI. Il 2 marzo 2019 è stato stipulato un protocollo d’intesa con “I Borghi più belli d’Italia”, per valorizzare l’Italia e le sue bellezze e il 6 giugno 2019 con il MIC sull’educazione e formazione al patrimonio culturale. Nel gennaio 2022 con il Ministro del Turismo Massimo Garavaglia, si sono poste le basi per attuare azioni pilota supportate dal Ministero stesso, per la realizzazione del progetto di interesse comune “Le Città Ospitali”.

Per info e contatti: 

CTG Gruppo Picentia-Mina Felici Presidente Picentia 

ctgpicentia@gmail.com 

+393497555596 

PG FB www.facebook.com/CTGPICENTIA/

Prenotazioni: 

info@difoodintour.it

www.difoodintour.it

(di AM. Parlato)